PACCHETTO
DI INIZIATIVE A SOSTEGNO DELLE IMPRESE IN DIFFICOLTÀ
Pacchetto
di iniziative a sostegno delle imprese in difficoltà messo a punto dal settore
bancario (ABI) con il Ministero dell'economia e delle finanze, il Ministero
dello sviluppo economico.
Entro
il nuovo termine del 30 giugno, sarà ancora possibile presentare domanda per:
-
sospendere il pagamento della quota capitale delle rate dei mutui,
-
per allungare la durata degli stessi,
-per
ottenere finanziamenti connessi all'aumento dei mezzi propri realizzati dalle
piccole e medie imprese.
Possono
richiedere l’attivazione degli strumenti previsti dall’accordo, le PMI operanti
in Italia, che al momento di presentazione della domanda non abbiano posizioni
debitorie classificate dalla banca come "sofferenze", "partite
incagliate", "esposizioni ristrutturate" o "esposizioni
scadute/sconfinanti" da oltre 90 giorni, né procedure esecutive in corso
(imprese “in bonis”).
Interessate sono le aziende, per i
finanziamenti che non avessero già usufruito di precedenti moratorie, possono
richiedere la sospensione per un anno, avendo tempo fino a fine giugno per
presentare le domande. Intanto, banche e imprese sono al lavoro per definire un
nuovo accordo compatibile con l’evoluzione della congiuntura economica e delle
condizioni operative delle banche.
Il
pacchetto di misure prevede la possibilità per le banche di sospendere mutui e
leasing; di allungare la durata di mutui, anticipazioni bancarie e scadenze del
credito agrario di conduzione; nonché di concedere finanziamenti connessi ad
aumenti di mezzi propri delle imprese piccole e medie.
Nel
dettaglio il pacchetto di misure prevede:
-
sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui
e delle operazioni di leasing immobiliare (per il leasing mobiliare la
sospensione sarà invece di 6 mesi): una misura indirizzata a tutte le PMI e a
tutti i finanziamenti in essere alla data della firma dell’accordo con la sola
esclusione di quelli che abbiano già beneficiato della sospensione;
-
allungamento della durata dei finanziamenti a medio-lungo termine:
l’allungamento, fino a un massimo di 2 anni per i mutui chirografari e di 3 per
quelli ipotecari, potrà essere richiesto anche per i finanziamenti sospesi;
-
allungamento, in caso di insoluti, delle scadenze delle anticipazioni su
crediti verso clienti fino a un massimo di 270 giorni;
-
finanziamenti connessi ad aumenti di capitale realizzati dall’impresa: un
intervento che, collegandosi all’agevolazione fiscale ACE (Aiuto alla Crescita
Economica, ovvero l’agevolazione fiscale introdotta all’articolo 1 della legge
n. 214 del 2011), potrà concretamente favorire il rafforzamento patrimoniale
delle nostre imprese.
Per
tali operazioni non saranno previsti ulteriori costi d’istruttoria o
commissioni.
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